Si è svolta di fronte ad un numero di persone prossimo, molto prossimo, allo zero il nostro incontro "Parliamo di tasse con la nostra Costituzione". La conferenza si è tramutata in un piacevole dibattito con un povero ragazzo che ha sbagliato il giorno per la lezione di Geografia (probabilmente il corso era già finito...) ed è caduto volontariamente, tanto ormai era lì, tra noi povere particelle di sodio costituzionale. Grazie anche all'amica di un'amica, venuta spontaneamente.
Tanto tempo speso per organizzare questo incontro e poi il risultato molto al di sotto delle già non ottimistiche aspettative.
Tanti complimenti di persone che si stupiscono per cosa riesci ad organizzare. Poi ovviamente nessuno trova il tempo di venirti a sentire.
"Si, se posso vengo!" "Eh, dai! Forse vengo" "Cavolo!!! Interessante!!!" "Verrei volentieri, ma devo studiare..." "Ma l'avete organizzata voi? Allora devo venire...".
Da domani, comunque, si ricomincia.
Ancora a leggere la Costituzione. Ancora a cercare qualcosa di cui parlare. Ancora sperare in un maggior senso civico. Ancora sperare che qualcuno prima o poi ti venga a sentire.
Ancora a sperare...
3 commenti:
Noi non demordiamo... continueremo a portare i valori dei nostri Padri Costituenti e a riportare ai cittadini i nostri diritti e doveri che devono essere attuati.
La cosa desolante è che alòl'interno dell'università io mi illudevo che ci fossere persone interessate, radicate nella nostra società e per qst interessate a problemi concreti, invece sono stata smentita.
Che le tasse sia un'argomento generalmente noioso è vero, ma cmq è un problema che tocca tutti noi, invece nulla tutti chiudono gli occhi, passano oltre, si lamentano, semmai, ma non fanno nulla per cambiare le cose.
Cmq voi non demordete, qualcuno che crede in voi c'è...
continuate così,
fate informazione!!
le tasse universitarie si reggono su presupposti falsi!!
le dichiarazioni dei redditi!!!!
antonio
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