Mercoledì 27 febbraio, al tg 1 del mattino (mi pare... o forse era il tg2) non poteva mancare un servizio sul tragico ritrovamento dei due fratellini di Gravina, Ciccio e Tore, le cui foto spopolano sulle prime pagine dei giornali e commuovono tutta Italia. L'inviato parla e racconta le ultime novità sul caso e dietro di lui spunta la testa di un signore sui sessan'anni con i baffi che si piazza dietro la spalla sinistra del cronista (sul lato destro del televisore) guardando la telecamera con sguardo grave e serio. Fa un piccolo giretto e poi si ripiazza lì, a braccia incrociate. Guarda l'obiettivo, si muove per mettere in luce il suo profilo migliore, protagonista anche lui per pochi secondi di un fatto di cronaca. Ne arriva un altro. Si guarda un po' intorno, fa un piccolo giro e poi tac! si piazza anche lui dietro la spalla sinistra del cronista. Davvero una bell'immagine! Un cronista e due signori che fanno quasi a gara per accaparrarsi un angolino di televisione. Non importa sapere che quell'angolino di televisione è preso da un servizio che riguarda la morte di due bambini... "Sai che faccia faranno gli amici al bar quando mi vedranno!"
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2 commenti:
Paolini docet
è vero! a mè danno un enorme fastidio e purtroppo ce ne sono tantissimi, a tutte le latitudini e in tutte le salse. Ma non si vergognano?
Il cronista parla sciagure e loro lì dietro come tanti cretini con i telefonini a chiamare casa per dire "guardatemi" ci sono anch'io. Sapessero di essere dolo gli scemi di turno...
femawi
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