venerdì 14 marzo 2008

La strana campagna elettorale del Cavaliere (ma queste elezioni le vuole vincere o perdere?)

Dopo essersi tirato addosso ovvie critiche di cattivo gusto per aver letteralmente stracciato il programma del PD (anche se il fido Bonaiuti poi interpreta quel gesto come un aver voluto rappresentare il modo in cui quelli del PD considerano il loro stesso programma) e dopo essere stato l'unico a non essersi preoccupato neanche minimamente di smentire o prendere le distanze dalle dichiarazioni di Ciarrapico (delirando un incredibile "ci serve per vincere", come a dire che se anche Bin Laden fosse utile magari un posto nelle liste si trova...) ora Silvio Berlusconi, durante la trasmissione "Punto di vista", risponde alla domanda di una precaria, che chiedeva come fosse possibile per una coppia senza sicurezza economica poter mettere su famiglia, con un "le consiglio di cercare di sposare il figlio di Berlusconi o qualcun altro del genere; e credo che, con il suo sorriso, se lo puo' certamente permettere''.
Le critiche a questa sua affermazione/battuta vengono unanimi dal Partito Democratico, dalla Sinistra Arcobaleno e da Partito Socialista, ma una dura critica arriva anche da La Destra con le parole di Daniela Santanchè: ''Capisco che per Silvio Berlusconi esistano le donne del capo, per la Destra queste non ci sono. Quella battuta e' offensiva e mi auguro che le donne italiane non vogliano sposare un miliardario, ma che vogliano impegnarsi per riuscire indipendentemente dall'uomo. Esorto le donne a non essere strumenti degli uomini''
D'accordo, sarà stata solo una battuta, ma siamo in campagna elettorale! Non è il momento di scherzare! E' con una battuta che si risponde alla preoccupazione di tanti precari che sono spaventati per il loro futuro? Non sarà il caso di cominciare a dare qualche risposta seria? Vogliamo aiutare la famiglia maritando le giovani precarie con baldanzosi e spavaldi imprenditori zeppi di miliardi e i giovani precari con le figlie di ricchi imprenditori, già inserite nelle fruttuose imprese di papà?
Con una gaffe del genere in molti paesi ti giochi seriamente le elezioni, ma in Italia le cose vanno diversamente. Siamo abituati al peggio e non riusciamo più a reagire di fronte a fatti gravissimi che ormai appaiono quotidiani e innocui. Figuriamoci prendersela per una battuta...

2 commenti:

socrate ha detto...

Già...tempo la prossima settimana e l'avranno dimenticata tutti. Il Cavaliere può star tranquillo purtroppo.

Anonimo ha detto...

Thanks for writing this.